Se ami la spagna e ami l’alcol non puoi non conoscere EL AGUA DE VALENCIA!
(si pronuncia proprio come si scrive, meno la città “valencia” che si pronuncia “valensia”)
Questa bevanda alcolica fu inventata nel 1959 a Valencia dall’illustrissimo signor Costante Gil.
EL AGUA DE VALENCIA si beve in gruppo, e viene servita in coppe capienti e basse. Si tratta di una bevanda alcolica fresca e dolciastra, molto comune in tutta la Comunità di Valencia e nelle zone limitrofe, dove presenta diverse varianti (come el agua de Murcia, che è una sorta di sorbetto).
A Madrid non è molto comune bere AGUA DE VALENCIA, perché qui impera la birra, ma ho deciso di inserire questa ricetta perché è comunque rappresentativa della cultura spagnola.
INGREDIENTI: champagne, succo d’arancia, zucchero, vodka o gin
PREPARAZIONE: spremi delle arance fresche, fino ad ottenere un 20 cl di succo (più o meno un bicchiere). Aggiungi al succo d’arancia 70 cl di champagne (circa 3 bicchieri e 1/2) e 10 cl (mezzo bicchiere) di vodka o gin (ho detto O, non E!) e infine un po’ di zucchero, a tuo gusto.
Adesso fai raffreddare la bevanda nel frigo e quando è abbastanza fresca EL AGUA DE VALENCIA è pronta! A DISFRUTAR!
SEGRETI: come tutte le ricette anche EL AGUA DE VALENCIA ha moltissime variazioni: si può mettere spumante, succo d’arancia in bottiglia, cannella, pera, banana, ghiaccio…a seconda dei gusti!
buuuuuoooonnaaaaa!!! peccato che il piccolo coabitante del mio corpo non mi lasci bere alcolici (ancora per poco….)!!
L’ho presa una sera a Valladolid. E devo dire, discretamente acciuccante, perché scende e poi te ne prendi un’altra e poi un’altra e ti accorgi di cosa hai fatto solo quando ti alzi dalla sedia.
Es puro veneno!!
Come ha detto Antonio, ne prendi una, un`altra, altra…
e quando ti alzi della sedia…
Ma lo più bruto di tutto è quando ti svegli la mattina…
Ciaoo!
Sembra davvero buona ma visto quello che ha scritto Antonio penso che aspetterò di finire di dare gli esami e poi.. AGUA DE VALENCIA per tutti!!!
comunque ho trovato millemila ricette diverse, chi ci mette vodka E gin, chi varia la proporzioni degli ingredienti, chi dice che le arance non vanno spremute ma frullate… boh.
Solo per dire che stasera ho provato a fare el Agua de Valencia come aperitivo per una cena a casa di amici ed è stato molto apprezzato – non so se l’abbiano detto per gentilezza, ma a me è piaciuto. Purtroppo eravamo più del previsto quindi la quantità pro capite era limitata. Però è un buon inizio.
Ciao Chechi 🙂